Si associa comunemente il vintage anni 70 all’estetica hippy. La decade vintage anni 70 è molto ricca e talvolta contraddittoria. Nella moda è multiforme e variegata.
Gli anni 70 sono gli anni della guerra fredda e vi è una grande incertezza economica. Però dal punto di vista sociale è un anno di conquiste.
Quali sono le tendenze vintage anni 70?
Nella moda le tendenze sono numerose. La minigonna è ormai un successo. Accanto alla minigonna le donne iniziano ad indossare lunghi maxi dress. Vi è una contaminazione delle culture. Si assiste ad un revival della vecchia Hollywood anni 30-40. Dall’800 si prende ispirazione per la tendenza new romantic.
Le donne iniziano ad usare ceste di midollino come borse anche in inverno – tendenza ritornata ora in voga. Un’altra delle tendenze che in questo ultimo periodo vediamo sulle passerelle e che è tipica del vintage anni 70 è il fatto che gli uomini si vestono da donne e viceversa.
I pantaloni sono a zampa. Il jersey trionfa nelle maglie e nei vestiti. I capelli o sono cortissimi o si gonfiano in lunghe onde vaporose.
La tendenza hippy è predominante per tutta la decade anni 70. Non si può banalizzare con i fiori tra i capelli e i jeans a zampa. Sono di questo movimento il tie dye, i top in crochet, le mantelle, i pantaloni in suede, gli accessori vistosi fatti in materiali naturali o perline o piume o anche pelle.
Verso la fine degli anni 70 il gusto diventa più minimal e anche un po’ più lussuoso in quanto è tipico di chi in quegli anni frequenta discoteche e club esclusivi. Famoso è lo Studio 54. Chi lo frequenta indossa zeppe, spacchi e vestiti e camicie luminose.
Famoso diventa il wrap dress in jersey di Diane von Furstenberg.
La musica ispira fortemente il vintage anni 70. David Bowie è l’emblema di uno spirito edonistico e trasgressivo. Nel 1975 esordiscono i Sex Pistols che scandalizzeranno il mondo con il loro Punk.
Chi sono gli stilisti vintage anni 70?
Trionfa Vivienne Westwood. Yves Saint Laurent si ispira al Marocco e ai safari. Diane Von Furstenberg si impone con l’abito a portafoglio: il wrap dress. In Italia va in voga Missoni con gli inconfondibili motivi a righe e a zig-zag – amati oggi dalle donne di tutto il mondo. Fa capolino per la prima volta Krizia – al secolo Mariuccia Mandelli.
Quali sono le donne simbolo degli anni 70?
Indubbiamente Jane Birkin che passa facilmente dal minidress trasparente al jeans a zampa e top bianchi di cotone accompagnati dal noto cestino di paglia.
Farrah Fawcett che incanta con il suo sorriso smagliante e i capelli vaporosi. La cantante e attrice Barbra Streisand. L’attrice Diane Keaton. La cantante Diana Ross e la famosa modella Pat Cleveland.
Ma prima fra tutte la bellissima Bianca Jagger che al suo matrimonio con Mick ha incantato tutti col tailleur gonna e giacca bianco portato a pelle – abbinato ad un favoloso cappello a tesa larga col velo – di Yves Saint Laurent.
In Italia le icone sono Gina Lollobrigida, Claudia Cardinale, Ornella Muti e la nazionalissima Raffaella Carrà.
Se vogliamo grazie al vintage anni 70 possiamo giocare con la moda e offrire diverse e multiformi immagini di donna.
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